PIR Sensore di movimento dell'antifurto domestico controllato da Raspberry Pi
Quasi tutti gli esempi che si trovano in rete prevedono un PIR sensore di movimento da laboratorio che viene alimentato dallo stesso Raspberry e quindi non ha bisogno di isolamento optoelettronico che invece è necessario se si vogliono usare i PIR di un impianto domestico o industriale.
PIR da laboratorio:
PIR industriale:
Qui userò il PIR industriale che ha 5 pin di interesse:
- VCC (12 V)
- GND
- NC
- NA
- COMUNE
I primi due servono per l'alimentazione a 12V, gli altri tre sono NC (Normalmente Chiuso), NA (Normalmente Aperto) e Comune.
L'NC ha lo stato di "circuito chiuso" quando il rilevatore NON rileva movimento. Nel momento in cui rileva movimento il contatto fra NC e COMUNE viene aperto.
L'NA ha lo stato di "circuito aperto" quando il rilevatore NON rileva movimento. Nel momento in cui rileva movimento il contatto fra NC e COMUNE viene chiuso.
Il cambio di stato dura fin tanto che la rilevazione del movimento ha luogo.
Quello che si vuole ottenere è di rilevare il movimento su un pin del GPIO di Raspberry (ma la stessa cosa vale per qualunque microcontrollore) proteggendo questo da eventuali sbalzi o sovratensioni che possono arrivare da un dispositivo che funziona a 12V e che potrebbe essere esposto anche all'esterno o a contatto con conduttori di alta tensione.
Per proteggere il Raspberry ho usato un fotoaccoppiatore 4N35 che isola i due circuiti interfacciandoli con un sensore ottico interno che quindi non ha conducibilità elettrica.
Lo schema di collegamento che ho usato è questo, molto semplice e che richiede solo due resistenze:
Ed il risultato finale dello schema è stato questo:
Per dichiarare il sensore in Home Assistant ho semplicemente definito nel file "/config/configuration.yaml" il nuovo sensore:
binary_sensor:
- platform: rpi_gpio
ports:
23: PIR Studio
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